mercoledì 16 gennaio 2008

Centrale di comando

Ed ecco il cuore pensante del sistema!!!

Siccome tutta la struttura principale del plastico si trova in una stanza dedicata in garage, ho pensato di predisporre tutti i dispositivi di comando (trasformatori e centraline digitali) su un pannello in modo da poter trasferire il tutto in casa e lavorare tranquillamente e in compagnia. Ho quindi messo su una tavola da 15 mm. di spessore il trasformatore Fleishmann, la centralina Lenz. Ho poi collegato le tre uscite (corrente continua, digitale programmazione, digitale) a un deviatore il quale a sua volta esce su uno spezzone di rotaia e sul banco prova a rulli. Tutto il materiale è saldamente ancorato alla base per mezzo di viti e staffe che ho messo successivamente a queste fotografie.
Il tutto è collegato a una ciabatta da 4 posizioni (in alto a destra) che mi permette di collegare anche il Dremel e la stazione saldante quando devo fare le digitalizzazioni. Inoltre l'uscita digitale oltre ad andare nel deviatoio a tre posizioni va anche a una presa di corrente dove poi collegherò a mezzo spina tradizionale il circuito del plastico, così da poter collegare il tutto in un secondo.
Sulla manopola ho poi attaccato una etichetta con le indicazioni del sistema in uso sul binario prova e sul banco a rulli.
Ho testato il tutto e funziona perfettamente.

Il cielo in una stanza

Ecco come appare la colorazione del cielo. Purtroppo dalle fotografie scattate sembra un azzurro molto intenso ma nella realtà è più chiaro.
Per realizzarlo ho usato una pistola a spruzzo e ho dato due mani. La seconda mano ho schiarito l'azzurro in modo da creare delle diversità cromatiche.
Inoltre non sono passato sulla totalità del fondo ma solo a "macchie" così da far sembrate il cambio simile a nuvole.
Devo dire che dal vivo l'effetto si nota meglio.
Appena ho completato l'illuminazione proverò a fare nuove foto che spero siano più realistiche.

Interno galleria 2

Eccoci alla seconda parte.
Dopo aver proceduto come per la facciata alla tracciatura delle pietre interne e alla loro incisione, sono passato alla colorazione delle stesse.
Rispetto alla facciata del portale ho caricato maggiormente il colore in modo da avere un colore decisamente più scuro dovuto agli accumuli di sporco tipico delle gallerie, in particolare con i treni a vapore.
Alle due barre ho attaccato due piattine di ottone che resteranno verso l'interno in modo da consentire ai pantografi di alzarsi e abbassarsi senza problemi alla fine di una futura catenaria. Inoltre permetteranno alla catenaria stessa di restare a distanza al centro di binari.
Ed ecco la vista frontale dal livello binari.
Adesso per completare l'opera resta solo da "sporcare" la parte superiore dell'arcata del portale in quanto è la zona maggiormente investita dai fumi dei treni. Poi verrà stesa un pò di vernice spray opaca così da proteggere maggiormente i colori.